

Solidarietà: un confronto tra l’etica dello stoicismo romano e il cristianesimo
José Carlos Silva de Almeida
La solidarietà, domanda che mi pongo nella mia tesi dottorale, non è un problema, ma, in realtà, vuol essere la risposta a un problema determinato: quello dell’assolutizzazione delle differenze, che un popolo o una razza attua per sentirsi meglio e superiore nei confronti degli altri popoli e razze, e che dà vita a tutte le forme di discriminazione e intolleranza. Problema vissuto nel periodo ellenistico-romano nella forma delle antinomie etnico-culturale e etnico-religiosa, ma che ancora oggi non è stato superato, rivelandosi sotto un’altra veste nell’opposizione fra l’Occidente e l’Oriente, Civiltà e Barbarie. L’incontro-confronto fra lo Stoicismo romano e il Cristianesimo nei primi due secoli, alla luce del concetto di Dio e della metafora del Corpo, ci ha lasciato un’eredità preziosa per affrontare l’assolutizzazione delle differenze: la humanitas e l’amore fraterno. Tuttavia questa eredità è tante volte dimenticata nella nostra quotidianità coinvolta nel garantire soltanto il nostro benessere personale. Forse qui troviamo un senso per parlare oggi di apprezzamento e di ritorno alle radici dell’Occidente. Ma sicuramente abbiamo più bisogno di vivere la solidarietà che di parlarne.
ISBN: 978-85-5696-164-8
Nº de pág.: 248